La costituzione di DiAction muove dalla consapevolezza, dalla coscienza di quanto i procedimenti di separazione e divorzio, gli abbandoni, i litigi, le rivendicazioni, i ricatti, siano frequentemente fonte di sofferenza e disagio e di quanto circostanze di estremo conflitto, emozioni incontrollate e scarsa informazione, spesso si convertano in un grave danno per gli individui che ne sono coinvolti in prima persona e per i loro congiunti, con pari ricadute sul lavoro, danni alle imprese ed all’intera società.
In modo coerente le iniziative di welfare di DiAction sono state pensate strategicamente per andare ad intervenire proprio su questa fascia di problemi. Essi, come apprendiamo dai maggiori report nazionali sul welfare, sono ancora drammaticamente sottovalutati e di conseguenza è sottostimato il loro peso in termini personali, lavorativi e sociali.
Lo stress infatti, fa danni anche e soprattutto sul luogo di lavoro ed è per questo che DiAction ha elaborato servizi di welfare aziendale e sociale nonchè progetti di educazione civile con l’intento di migliorare il benessere dei lavoratori e la produttività.
E’ proprio in questo specifico spazio, infatti, che va ad inserirsi il welfare di DiAction, con una gamma di servizi esclusivi a carattere multidisciplinare e strategico, messi a punto a seguito di approfonditi studi.
Le difficoltà familiari, il privato, portano a basso rendimento lavorativo, scarsa concentrazione, condizioni di mutua o aspettativa, condotte di assenteismo o presentismo il cui esito è rappresentato dalla diminuzione della produttività, dall’aumento del carico lavorativo per i colleghi, da malcontento diffuso. Sappiamo come il peso degli stress, tra cui si evidenziano gli stress legati a problemi familiari, si colloca alla base di una moltitudine di problemi di salute fisica e mentale.
Migliorare i processi di gestione dei conflitti familiari ed attenuarne i costi individuali e sociali, nonché gestire i percorsi di cambiamento che si accompagnano alle crisi delle famiglie, diviene quindi un’esigenza per le aziende che mettono al centro i loro dipendenti in quanto persone, promuovendone la resilienza e salvaguardando gli interessi dell’impresa.